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Pagelle 1° Giornata

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1° Giornata

Deterline vs Dolce & Salato 5 – 3

Buona la prima; chi ben comincia è e metà dell’opera; il buongiorno si vede dal mattino; ride bene chi ride ultimo; chi fa da se fa per te e tanti altri detti inutili potrebbero riassumere in due righe la prima, straordinaria, giornata di campionato della nuova Deterline stagione 2013-2104. Ma come ben sapete, se io non mi dilungo non sono contento quindi via con l’analisi del match.

I bianco verdi, dopo tre lunghe settimane passate tra preparazione fisica, cibo spazzatura e acquisti estivi di grandissimo spessore, si presentano in campo subito in emergenza, con tante assenze, ma anche con una consapevolezza dei propri mezzi e dei propri limiti molto più profonda rispetto alla passata stagione e forse è proprio questa consapevolezza a trascinare alla vittoria i ragazzi in questa prima stagionale. A dir la verità il gioco spumeggiante provato e riprovato in allenamento non si è ancora visto, così come anche la tanto pubblicizzata condizione fisica (con tanto di foto di piedi callosi e puzzolenti su fantomatiche bilance probabilmente taroccate voleva dimostrare) è mancata  non poco; ma quel che contavano erano i 3 punti, per cominciare bene appunto, e questi sono arrivati.

Ragazzi in vantaggio subito per 2 a 0 con goal iniziale del Gilly e raddoppio di Sola. Poi la partita è andata avanti seguendo il canovaccio della scorsa stagione: ragazzi in crisi di ossigeno, che regalano palle goal a volte troppo clamorose, ma con tanto cuore, tanta grinta e, questa è la vera novità rispetto allo scorso anno, una capacità realizzativa che, per quanto non ancora eccelsa, è sicuramente migliorata. Dopo il 2 a 1 avversario arriva il terzo goal Deterline segnato dal neo-acquisto Alberto, vero fiore all’occhiello del mercato bianco-verde; poi il 4 a 1 di Manu, il 4 a 2, il 5 a 2 di nuovo di Alberto e infine il 5 a 3 avversario a regalare gli ultimi 6-7 minuti di sofferenza ai ragazzi, che sono sembrati ancora incapaci di chiudere la partita e gestirla come una grande squadra dovrebbe fare.

I primi 3 punti sono quindi arrivati, ma non senza patema d’animi e, cosa ancor più importante, contro un avversario che non è certo sembrato tra i più attrezzati per condurre un campionato di vertice. C’è dunque molto lavoro da fare e già dalla prossima giornata inizieremo a capire meglio quali possono essere le vere ambizioni della nuova Deterline 2013-2014.

 

PICCIO          7,5

Nulla da dire. Chi pensava che lo psicopatico di Marotta ormai cittadino onorario di Senigallia non fosse ancora pronto per l’esordio in campionato (io per primo) deve assolutamente ricredersi perché il buon Piccioli ha sfoggiato una prestazione praticamente perfetta. Incolpevole sui goal subiti, è stato straordinario almeno in un paio di occasioni quando ha sfoderato il suo miglior repertorio di parate mantenendo i ragazzi in vantaggio. Bravissimo in un 1 vs 1 regalato da Manu con una orrenda palla persa, a non buttarsi fino all’ultimo costringendo l’attaccante avversario a tirargli addosso. Letteralmente eccezionale in occasione di un colpo di reni col quale devia in angolo un tiro ravvicinato che sarebbe finito nell’angolino. Forte, reattivo e incredibilmente tranquillo in porta, non ricordo un Piccio così in tutta la scorsa stagione, sembrava un super-eroe in calzamaglia; speriamo che questa rondine faccia primavera.

SUPER-PSHYCO.

 

PINO              6

Il capitano era reduce da alcune settimane all’insegna del benessere, con tanto di insalatina scondita a pranzo, solo mezzo litro di birra a cena e tanta, tanta attività fisica. Non si era fatto quindi scoraggiare dalla micidiale bilancia che segnava impietosamente la tripla cifra e aveva dedicato anima e cuore ad un periodo di rigenerazione psico-fisica che aveva subito portato i suoi frutti.

Peccato che poi nei due giorni precedenti al match e persino poche ore prima dello stesso il numero 8 Deterline sia stato impegnato in 2 cene e un pranzo a dir poco abominevoli, che avevano fatto ricredere un po’ tutti sulla sua possibile prestazione sportiva. Il risultato però è stato decisamente migliore del previsto: Pino ha fatto la sua bella partita, con interventi difensivi risolutivi, palloni spazzati in prima secca e tanto, tanto fisico con cui si è opposto sempre e bene alle avanzate avversarie, seppur a volte in maniera fallosa. L’appuntamento con goal e assist è stato momentaneamente rimandato, ma nessuno può mettere in discussione l’impegno e la forza di volontà del nostro capitano, apparso, per la prima volta nella sua vita, durante quel pranzo che precedeva di poche ore la partita, incredibilmente….

ASTEMIO

 

GILEX 7

Altra cosa che in pochi si sarebbero aspettati è un inizio così spumeggiante del tesoriere della squadra, il buon Gilessio da Jesi, che risulta essere la vera rivelazione, in positivo, della prima di campionato. Durante gli allenamenti era sembrato soffrire particolarmente i complicatissimi schemi elaborati dallo stratega, già campione di Risiko, nonchè generale ai tempi di Napoleone e preparatore atletico a tempo perso Gibbinho. Tanto da faticare a mettersi in testa quel impossibile  movimento chiamato “1”, in cui doveva addirittura provare a calciare la palla verso le rete dopo che gli era stata passata da un suo compagno. Ma il buon Gilly non si è perso d’animo e ha reagito con una prestazione di livello eccelso alla prima vera partita stagionale. Suo il primo goal Deterline dell’anno con un preciso diagonale sinistro da posizione assai defilata, seppur a porta vuota, dopo essere stato imbeccato da un gran assist di Alberto; e suo l’assist che ha regalato la rete della sicurezza, quella del momentaneo 5 a 2, ricambiando il favore allo stesso Alberto. Per il resto tanta corsa e poche amnesie; una prestazione da incorniciare la sua insomma e il fatto che anche l’anno scorso fu lui ad andare a segno per primo non è un caso: anche sua moglie ricorda sempre, accompagnando il tutto con grasse risate, quanto il Gilly sia, per natura, uno…

SPRINTER

 

MANU            7

Il termine psicopatico me lo sono già giocato con Piccio, ma la prima uscita stagionale conferma che anche quest’anno sarà sfida a due per l’ambitissimo premio di giocatore più cerebroleso della Deterline tra il biondo portiere numero 90 e il….bhe si insomma color carne ecco….centrocampista numero 3. La sua è una partita con un andamento a dir poco altalenante: alterna super giocate (un assist al bacio per il primo goal di Albi e un goal strepitoso “alla Manu” con palla rubata nella propria metà campo e cavalcata mitologica fino alla porta avversaria conclusa con un missile terra aria) a cagate pazzesche che forse nemmeno Piccio, messo al centro della difesa senza guantoni addosso, avrebbe mai fatto. Poi a volte è cupo e incazzereccio, si lamenta con tutti, borbotta e abbaia contro i compagni mentre è in panchina; altre invece sembra felice come un bambino diabetico dentro una pasticceria: saltella per il campo, ride a 300 denti e cerca fiorellini da raccogliere in mezzo al verde (sintetico) per poterne fare poi una treccia.

Ma Manu d’altronde è così, tutti ormai hanno perso le speranze di comprenderlo, l’importante è che renda positivamente come domenica, per il resto poi bisogna prenderlo così com’è: a tratti euforico altre depresso; a volte Gandhi altre Charles Manson.

BIPOLARE

 

SOLA             6,5

La sua partita si divide in due momenti: c’è il Sola pre-pallonata nella panza e quello post.

Il Sola APS è un giocatore decisamente debilitato dal super pranzo coi parenti appena concluso; pranzo che, seppur a base di pesce, si è fatto sentire non poco nello stomaco e in generale nella prestazione fisica del ragazzo. Il Sola DPS è invece un altro giocatore, quel pallone ricevuto in pieno stomaco alla velocità di circa 97 km/h ha permesso al numero 23 Deterline di liberarsi da litri e litri di aria in eccesso riacquistando un dinamismo che sembrava perduto.

Per quanto paradossale possa sembrare però JJ è protagonista nei tabellini della partita durante la prima fase di gara quando, nonostante la panza e i fumi dell’alcool in circolo, si inventa un eurogol, quello del momentanea 2 a 0, con un sinistro a giro sul secondo palo degno del miglior Lionel Messi. I maligni dicono che vi sia stato un tocco di testa di un difensore decisivo, che altrimenti la palla sarebbe uscita lontana dal palo e che quindi si tratterebbe di autogol, ma noi non vogliamo nemmeno ascoltare queste cavolate; la lega ha deciso: goal di JJ e assist per Vito. J

Quel che è certo è che il ragazzo si è presentato all’inizio della nuova stagione davvero tirato a lucido, senza più acciacchi particolari e con tanti chili in meno sul groppone. Ci aspettiamo molto da lui e dal suo immenso talento quindi.

REVISIONATO

 

VITO              6

Personalmente mi aspettavo qualcosina di più dalla mia prestazione: le settimane di lavoro atletico accompagnate da una dieta ferrea (il giorno prima del match pranzo al Burger King e cena dalla “Sprecata” a Gabicce) mi avevano reso più sicuro dei miei mezzi; nelle partitelle ero assai presente a livello fisico e quindi le mia aspettative nei confronti di questa prima di campionato erano abbastanza elevate. Poi però probabilmente la tensione della prima di campionato e la non perfetta preparazione psico-fisica alla partita si sono fatte sentire e il risultato è stato il solito Vito in versione “spuntata”, che si impegna, corre e cerca di essere il più diligente possibile in campo, cosa tutto sommato riuscita abbastanza bene, ma che allo stesso tempo non riesce ad avere la giusta freschezza e lucidità nei momenti topici del match. Ne fuoriesce una partita senza infamia e senza lode, conclusa con 0 tiri in porta e con alcune occasioni sprecate per eccesso di altruismo o, se vogliamo leggerla in un’altra ottica, per mancanza di fiducia nei propri mezzi. Meravigliosi i cicchetti che giungevano dalla panchina dopo l’ennesima occasione da tiro “bypassata” dal sottoscritto con Alberto che mi urlava di tutto pur di scuotermi e farmi per lo meno guardare quel cavolo di porta avversaria.

TIMIDO

 

ALBI               7,5

Chapeau di fronte al top dei top player.

Il suo arrivo in Deterline è stato accolto con grande scalpore dai media; in tanti si chiedevano che diamine ci facesse un giocatore del suo livello in una squadra allo sbaraglio come la nostra e anche noi stessi eravamo a dir poco sorpresi dalla scelta “di cuore” fatta da Alberto. Ma per fortuna il piccolo attaccante ha mantenuto la promessa e il suo esordio è stato clamorosamente positivo. Pronti via e subito delizia il pubblico con un assist di tacco per il Gilex in occasione del primo goal Deterline. Come se non bastasse poi, dopo il momentaneo 2 a 1 segnato dagli avversari, decide che bisogna prendere la squadra in mano e toglierla dalla situazione scomoda in cui si stava mettendo ed ecco che dal nulla arriva un bolide di sinistro da posizione assai defilata che fulmina il portiere e riporta la squadra con un vantaggio più congruo rispetto al gioco espresso fino a quel momento. Ciliegina sulla torta poi il goal finale con cui firma la sua prima doppietta in maglia Deterline: servito alla perfezione solo davanti al portiere dal Gilly, Alberto riceva palla e anziché spararla in porta chiudendo gli occhi col massimo della potenza (come avrebbero fatto il 99,99% dei suoi compagni di squadra in quella situazione) lui preferisce stoppare palla a 1 metro dal portiere, accendersi una sigaretta, rendersi conto che in realtà non fuma, gettarla via, fare una finta al portiere, stenderlo a terra e poi appoggiare dolcemente il pallone dalla parte opposta. Se non è stile e personalità questo…

La qualità è la concretezza in più che può dare Albi sotto porta sono una dote straordinaria inserita nel bagaglio dei bianco-verdi di questa stagione…speriamo che il resto della squadra lo segua a dovere, intanto però ci siamo goduti le primissime giocate del piccolo bomber di casa Deterline

TAP-PLAYER

 

Prossimo appuntamento tra poco, ore 19:30 contro la Lavanderia Adriatica. Una delle grandi e storiche squadre del torneo. Si prospetta una sfida decisamente più dura che farà capire le reali ambizioni dei ragazzi in questo campionato. Speriamo bene.

FV.

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