Pagelle 6° giornata

6° Giornata

Deterline vs ALV         4 - 4

Per come si era messa la partita è senza dubbio 1 punto conquistato; ma se si osserva le potenzialità della due squadre e la mole di occasioni create non può non venire un amaro in bocca grande come una casa per il primo pareggio Deterline della stagione. Gli avversari, l’ALV, sono storicamente una bestia nera per i ragazzi, ma quest’anno non avevano ancora ottenuto nemmeno un punto, perdendo tutte le partite sin qui disputate, alcune anche clamorosamente.

Ma ogni partita, si sa, fa storia a se e infatti nel giro di pochissimi minuti  l’ALV va addirittura in vantaggio per 3 a 0, in seguito a realizzazioni assolutamente evitabili e con la complicità di tutta la retroguardia Deterline, apparsa distratta più che mai. Di contro c’è da evidenziare l’incredibile incapacità dei ragazzi nel realizzare occasioni a volte persino clamorose in fase offensiva. Per fortuna Vito riesce incredibilmente a buttarla dentro a porta vuota nel finale di primo tempo, portando così il parziale della prima frazione sul definitivo 3 a 1. Nel secondo tempo scende in campo una squadra decisamente più consapevole dei propri mezzi e i ragazzi, coadiuvati anche dall’ingresso in campo di Alberto (eccezionalmente in panchina per motivi di turnover) riescono ad accorciare ulteriormente le distanze grazia a una rete di Gibbo. Ci ripensa un nuovo suicidio Deterline a rimetterli in partita: palla persa a centrocampo, contropiede, Piccio che dorme ed ecco che il 4 a 2 è servito. Grazie ad un ultimo, grande sforzo la partita torna di nuovo in discussione; prima un auotogoal e poi un gran tiro da fuori di Gibbo sanciscono il definitivo 4 a 4 che però, anziché essere accolto in maniera positiva dai ragazzi, lascia un gran amaro in bocca a causa della consapevolezza del fatto che, appena si è riusciti a spingere anche solo un attimo sull’acceleratore, i goal sono arrivati e il predominio sugli avversari è stato nettissimo.

Parentesi negativa anche per quel che concerne le polemiche arbitrali nel finale di partita con protagonisti su tutti, i “soliti” Manu e Vito, che se la prendono col direttore di gara a causa di una serie di decisioni certamente discutibili, ma che non possono in alcun modo togliere dalle spalle dei ragazzi la responsabilità di questi 2 punti persi.

Un brutto segnale insomma in vista delle prossime partite che saranno sicuramente più difficili. Il calendario, infatti, sta per diventare in salita per i ragazzi, serve assolutamente un cambio di mentalità se si vuole fare il definitivo salto di qualità e forse serve anche una gestione più oculata del turnover: lasciare fuori due pilastri come Alberto e Denis in un apartita da vincere come quella di oggi pare non essere stata la scelta più saggia del mondo.

Prima delle pagelle sottolineo solo come i voti oggi sono stati dati dal mitico osservatore, nonché aiutante, nonché bidello, nonché porta-asciugamani Damig che, dopo aver terminato la carriera da calciatore, prova ad essere utile almeno con queste piccole cose. Perciò se avete qualcosa da ridire prendetevela con lui.

PICCIO          5

Gara pessima, ha sul groppone almeno 3 dei 4 goal subiti. E’ sembrato completamente nel pallone: usciva quando non doveva, si buttava a terra quando sarebbe stato il caso di rimanere in piedi, si tuffava con 2 ore di ritardo facendosi passare il pallone sotto le braccia e/o sotto le gambe … insomma un completo disastro. Ottiene mezzo punto in più solo grazie a uno strepitoso miracolo a fine partita con cui salva i ragazzi da quella che sarebbe stata un incredibile beffa. Passa dalle stelle alle stella con una facilità imbarazzante, deve assolutamente lavorarci su.

DISCONTINUO

RUSCIO         6

Non soffre particolarmente gli avversari, non commette errori di alcun tipo, ma in generale lascia la sensazione di faticare non poco per incidere sul match, cosa che ci aveva dimostrato di saper fare alla grande la scorsa stagione nvece. Non fa i super interventi difensivi cui ci aveva abituato e davanti non va quasi mai al tiro e, anche qualora ci prova, fuoriescono sempre conclusioni anonime. Detto questo la sufficienza è stata piena, mancano solo quegli “acuti” da tenore lirico a cui ci aveva abituato.

AFONO

MANU            6

La grinta è la solita, la voglia di vincere idem. In più si aggiunge anche un bellissimo assist con cui regala a Vito la possibilità di segnare a porta vuota il goal del parziale 3 a1. Quello che manca però, e che giustifica il voto ricevuto dall’uomo che in testa, anziché il gel, è solito mettere la cera, è la cattiveria sotto porta. Nel primo tempo Manu si divora 2 clamorose palle goal spedendo a lato due tiri, uno di destro e l’altro di sinistro, che se realizzati avrebbero di certo cambiato il corso della partita. Il bomber della scorsa stagione sembra aver litigato col goal, quindi. Speriamo che facciano pace nel giro di poco, altrimenti bisognerà organizzare loro una cenetta romantica, anche se, conoscendo le grandi capacità da seduttore del numero 3 Deterline, non è detta che finirà per forza in maniera positiva.

CILECCA

SOLA             6

Senza infamia e senza lode. Gioca una partita di grande sacrificio il jj nazionale, consapevole del fatto che il reparto più carente di giocatori era quello difensivo, e lo fa in maniera tutto sommato ordinata, anche se per forza di cose è lontano dalla zona goal, goal a cui ci aveva abituato in queste prime uscite. Lotta, mena e conquista falli a ripetizione.

GUERRIERO

GILEX 5,5

Sembra aver perso lo smalto delle prime partite, è stanco e di conseguenza riesce ad essere meno incisivo del solito in tutte le fasi di gioco. Perde palla a centrocampo in occasione del contropiede che regala agli avversari il momentaneo 4 a 2, ma paradossalmente è l’errore meno grave che commette poiché lo fa cercando di essere propositivo, provando a porre in essere un passaggio, difficile, ma che sarebbe potuto essere decisivo. Meglio quando ci prova che quando finisce per lasciarsi trasportare dagli eventi.

PASSIVO

VITO              7

Segna il goal del parziale 3 a 1 appoggiando in rete il pallone a porta vuota dopo un bello scambio con Manu. In precedenza aveva provato in tutti i modi a far segnare il suo compagno regalando due assist al bacio purtroppo sprecati dall’amico col numero 3 sulle spalle. Sembra essere uno dei pochi a non andare in affanno durante il match, tenendo a galla la squadra anche nei momenti più duri. Peccato per la pessima scena finale in cui decide di non aver di meglio da fare che prendersela con l’arbitro.

CAGNAROTTO

GIBBO            7

Eroe della rimonta. Gibbo segna i due goal che danno ai ragazzi la certezza di poter conquistare almeno un punticino in questa che sembrava a tutti gli effetti una partita più che stregata. Il primo goal è un preciso sinistro nell’angolino in seguito a un azione da calcio d’angolo rifinita dal Gilex; il secondo è un gran botta da fuori, sempre col mancino, che lascia senza scampo il portiere avversario. Lascia il campo nel finale perché assolutamente demolito dalla fatica, il che significa che ha dato davvero tutto per la squadra. Senza un nuovo acquisto di qualità come lui, questa sarebbe stata la classica partita in cui i ragazzi sarebbero usciti sconfitti ed avviliti. E’ l’ennesima conferma del grande salto di qualità fatto dalla Deterline in seguito alla sontuosa campagna acquisti estiva.

TANTA ROBA

ALBI               6,5

Era venuto come ottavo giocatore. La dura regola del turnover avrebbe dovuto prima o poi colpire anche lui, ma mister Donzo non se l’era sentita di lasciarlo addirittura in tribuna. Gli aveva detto di mettersi la divisa e che sarebbe entrato solo qualora il match si fosse messo davvero male. Detto fatto: al 10 minuto della ripresa Albi assaggia nuovamente il terreno. Pur essendo il fenomeno della squadra è stato impossibile anche per lui cambiare completamente l’inerzia di un match che sembrava a dir poco compromesso, ma alla fine ha messo del suo nella conquista del pareggio finale. Tutti ancora ci stiamo chiedendo cosa sarebbe accaduto se Manu, a fine partita, avesse avuto la lucidità di servirlo solo davanti alla porta anziché sparare un missile sulla luna.

CERTEZZA

Prossima partita contro il Real San Costanzo; squadra nuova del torneo, fatta da giocatori esperti, con alle spalle anni di calcio a 11 e calcetto. Avversario duro, ma non di certo impossibile per i ragazzi.

FV.