Pagelle 9° giornata (mobile)

9° Giornata

Deterline vs Bloody Mary        5 - 5

Altra beffa clamorosa in quel di Marotta.

La Deterline, dopo essersi vista sfumare all’ultimo minuto la possibilità di fare punti contro la capolista nella scorsa giornata, riesce addirittura a fare peggio contro la Bloody Mary, squadra campione in carica, venendo raggiunta all’ultimissimo secondo e abbandonando così la speranza di ottenere una vittoria che sarebbe stata di fondamentale importanza per il proseguo del campionato.

Partita strana, giocata tutto sommato bene dai ragazzi che si sono cercati e trovati bene, nonostante sia mancato il solito ultimo passaggio davanti alla porta. Il vero problema stavolta è stata la fase difensiva, fiore all’occhiello del gioco della Deterline fino a questo momento, che però oggi è stata davvero carente: goals letteralmente regalati e falli stupidi commessi dove e quando sarebbe bastato temporeggiare hanno fatto si che il match si concludesse con un pareggio che lascia davvero molto amaro in bocca. L’andamento del match è costante fino a 5 minuti dal temine dello stesso: avversari in vantaggio, Deterline che fa la partita e che riesce a raggiungere il pareggio (a segno, nell’ordine, Damig, Gibbo, Manu e Denis), salvo poi regalare subito dopo la rete del contro-sorpasso. Tale inerzia sembrava essersi definitivamente interrotta quando Vito, a conclusione di un bellissimo contropiede, realizzava il goal del primo sorpasso dei ragazzi (5 a 4) a pochi minuti dalla fine. Ma poi un incredibile tiro libero regalato negli ultimissimi secondi di partita rimette tutto in parità, regalando l’ennesima beffa stagionale per la Deterline e lasciando tanti interrogativi nelle menti dei giocatori che, affranti, sono tornati negli spogliatoi.

Il gioco è sicuramente migliorato rispetto allo scorso anno, la squadra è sempre in partita e non si perde più in un bicchier d’acqua come ci aveva abituato a fare; ma c’è ancora molto lavoro da lavorare per raggiungere la piena maturazione. Speriamo che le prossime partite possano regalare più gioie.

PICCIO          6,5

Dopo un inizio shock, con 2 errori abbastanza evidenti sui primi due goal realizzati dagli avversari, Piccio si riprende alla grande e tiene a galla la squadra in più di un’occasione soprattutto nel corso del secondo tempo.

Peccato davvero per come si faccia ancora “infinocchiare” con troppa facilità da tiri teoricamente innocui. Si pensi al primo goal: una punizione che, pur passando in mezzo a una colpevolissima barriera, arriva in porta senza essere così pericolosa. Stesso discorso vale per la botta da lontanissimo da cui nasce il parziale 2 a 1. Il problema è che il buon Piccioli, forse per regalare un po’ di spettacolo, tende spesso a buttarsi a terra prima che il pallone arrivi, sbagliando, tra l’altro, sempre il lato sul quale tuffarsi. Così è ovviamente difficile riuscire a parare certi tipi di tiri. Per fortuna che arrivano poi le specialità della casa ad esaltare il portierone Deterline: uscite a valanga sui piedi avversari a ripetizione, tutte fatte benissimo e tutte in grado di allontanare un potenziale pericolo. Psycho, che ci arbitrava anche questa volta, non ha battuto ciglia ogni qual volta Piccio franava sull’avversario a volte anche facendogli del male. I maligni dicono che sia perché Piccioli ha comprato il suo “silenzio” in cambio di passaggi automobilistici verso casa. Noi non vogliamo credere che il numero 90 Deterline possa abbassarsi a questi mezzucci pur di entrare nelle grazie dell’arbitro, però dopo che è stato lo stesso Piccio a raccontarcelo bhe … qualche dubbio ci viene.

BACIAMO LE MANI

DENIS                        7

Lo avevamo chiesto a gran voce nell’ultima pagella ed è arrivato: Denis corona la sua buonissima buona prestazione con un goal, appunto, “alla Denis”. Grandissima botta da fuori sugli sviluppi di una rimessa laterale calciata con grande maestria da Damiano, palla che sbatte a 100 km/h sulla traversa infilandosi poi in rete. E’ il goal del momentaneo 4 a 4, che restituisce molte speranze negli animi dei ragazzi dopo l’ennesimo sorpasso avversario. Oltre a questo Denis ha anche il merito di lanciare il contropiede da cui nasce il parziale 5 a 4 Deterline, dimostrando anche un’ottima visione di gioco. Peccato solo per aver commesso il fallo da cui è scaturito il tiro libero che ha portato al definitivo pareggio degli avversari. Un fallo stupido, probabilmente nemmeno così netto a dirla tutta, ma che poteva essere fischiato. Sarebbe stato quindi da evitare visto che è arrivato davvero a 10 secondi dalla fine del match. Al di la di questo è bello vedere Denis sempre in partita e sempre presente, sembra essere ispirato da una rinnovata vitalità e voglia di giocare, bene così.

RINATO

PINO              6,5

Sebbene leggermente sottotono rispetto alla partita (perfetta) scorsa,secondo me questo match è stato quello della definitiva consacrazione per Pino perché la cosa più difficile nello sport non è tanto quello di fare degli exploit clamorosi una volta ogni tanto, quanto quella di mantenere stabile il proprio rendimento. Pino quest’anno sta riuscendo alla perfezione proprio in questo: ha una continuità che non eravamo abituati a vedere in lui, una concentrazione davvero pazzesca. Non si ferma più in mezzo al campo con lo sguardo perso nel vuoto e le mani sui fianchi aspettando che il suo Dio gli dia l’ispirazione per tornare a giocare, ma anzi è un martello: fosse per lui non uscirebbe mai dal campo e quando è dentro pressa, ruba palla e tira fuori lanci lunghi davvero speciali che solo per “somaraggine” dei suoi compagni di squadra (diciamo di Vito e basta và) non vengono tramutati in goal. Ignoriamo il motivo che ha permesso al nostro capitano di fare questo salto di qualità, ma l’importante è che continui con questa rinnovata serenità. A proposito …  siamo proprio sicuri che lo ignoriamo?

PRE-BABBO.

MANU            7

Parliamo di Manu.

Autore di una gran partita.

La rete arriva conun gran destro da fuori.

L’assist metetndo davanti alla porta Vito.

E pensare che prima della partita era stanco.

Peccato per i troppi falli commessi.

In tutto 3, solo nel secondo tempo.

Eseguiti con la stessa modalità poi.

Non riuscendo nell'anticipo.

Entrava sull'avversario in ritardo.

Diamo comunque merito a Manu.

Anche perchè non ha litigato con nessuno.

Mostrando una strana serenità.

Onora i compagni e gli avversari.

Regala un sorriso a tutti.

Era davvero gonfio... di felicità.

SUBLIMINALE

DAMIG           7

Doveva essere la volta del definitivo rientro, la partita in cui avrebbe iniziato a trovare continuità con la maglia Deterline addosso … ma purtroppo anche stavolta è andata male.

Pronti-via Damig delizia il pubblico con un azione da funambolo del calcetto, come solo lui sa fare: dribbling stretto non riuscito sul difensore e palla incollata inutilmente ai suoi piedi per 40 secondi netti; trascorsi i quali, dopo circa 25 cambi di direzione altrettanto inutili, finisce mestamente in rimessa laterale. Biglietto da visita migliore non si poteva dare. Per fortuna che però alla prima vera occasione da goal il buon Damig non sbaglia. La Deterline era appena andata sotto per 1 a 0 quando riceve una sponda da parte di Vito, controlla la palla alla perfezione, e fulmina il portiere avversario con un angolatissimo diagonale destro da posizione defilata. La partita sembrava quindi incanalarsi nel migliore dei modi per lui, fino a quando, però, ancora quel maledetto ginocchio decide di tornare a dare fastidio, costringendolo a un nuovo, tristissimo stop.

Talento puro, accompagnato da un fisico di cristallo, o meglio di coccio trattandosi di un nano da giardino.

CAGIONEVOLE

GIBBO            7

Il suo peso specifico all’interno della squadra è sempre molto elevato. Anche in partite come questa in cui, bellissimo goal a parte, non riesce a mettersi in evidenza come potrebbe, c’è comunque un dato di fatto inconfutabile: con lui in campo la squadra gioca meglio. Questo avviene perché Gibbo è bravissimo non solo nel tenere la palla quando gioca da pivot, ma anche a farla girare, mettendo i compagni sempre nella migliore condizione per fare male agli avversari. Il suo goal è quello del parziale 2 a 2: riceve palla da Vito in area di rigore e la lavora alla grande riuscendo a ritagliarsi un piccolo varco tra le gambe dei difensori avversari attraverso cui far passare il proprio tiro e realizzare una splendida rete, in diagonale, sulla destra del portiere. Nel secondo tempo inoltre rischia di essere malmenato dal solito, psicopatico, attaccante della squadra avversaria, che lo colpisce con un violento destro in viso dopo aver subito una semplice trattenuta a metà campo.

Finchè segna, fa giocar bene la squadra e si becca calci e i pugni anche per i suoi compagni va benissimo…

PARAFULMINE

ALBI   6,5

Partita leggermente sotto tono per Albi, specie rispetto agli standard stellari a cui ci aveva abituato nelle prime uscite stagionali. Il bomber della Deterline infatti è apparso un po’ troppo nervoso e ha faticato a trovare il ritmo partita specie nel primo tempo, pur regalando lampi di grandi qualità attraverso un paio di assist al bacio regalati, e non sfruttati, da Vito. Nella ripresa le cose migliorano un po’ specie dopo che estrae dal cilindro un assist al bacio per Manu: Albi entra in campo in punta dei piedi e sfrutta il cambio al meglio poiché passa dietro la difesa avversaria e,quatto quatto, chiama palla ai compagni. Servito da uno splendido lancio lungo è bravissimo poi nel vedere sulla propria destra Manu accorrere in velocità e servirlo alla perfezione con un passaggio di petto degno di un “dindone” che si è appena rifatto le tette. Peccato che nell’ultimo minuto di gara non dimostra di essere così freddo come ci si sarebbe aspettati da lui, non riuscendo a “congelare” il pallone sui suoi piedi, ma anzi perdendolo malamente e facendo si che gli avversari ripartissero con quel contropiede da cui è scaturito il fallo che ha portato al tiro libero del pareggio.

Nulla di grave, nulla di preoccupante, è e resta la stella della squadra grazie alla facilità con cui riesce a tirare fuori giocate potenzialmente decisive. Forse a volte dovrebbe solo accontentarsi di non cercare per forza il goal o la giocata ad effetto, ma è un attaccante puro sangue, vive per quello.

INDOMABILE

VITO              6,5

A differenza della scorsa partita fa un assist e un goal in più, ma si becca mezzo voto in meno in pagella. Per quanto possa sembrare strana come cosa il motivo è presto spiegato: Vito domenica è stato molto più approssimativo, ha sbagliato tantissime cose ed è stato molto meno capace del solito nell’aiutare i suoi compagni di squadra. Nel primo tempo sbaglia due conclusioni in porta facili facili, facendosi respingere in entrambe le occasioni il tiro dal portiere in uscita; colpisce una clamorosa traversa di testa, ma poi dorme e non riesce a tornare per primo sul pallone appena respinto dal legno. Nella ripresa poi tenta colpi ad effetto, come una rovesciata impossibile e stilisticamente inguardabile, piuttosto che appoggiare palla ai suoi compagni che stavano accorrendo. Per fortuna c’è il goal, realizzato in conclusione di una splendida azione di contropiede innescata da Denis e rifinita da Manu, a rendere comunque più che sufficiente la sua prestazione.

IMPRECISO

Prossima partita stasera, ore 19:30, contro una squadra, il Baretto, coi nostri stessi punti in classifica e teoricamente alla nostra portata. Deve essere l’occasione per riprendere il feeling coi 3 punti.

FV.