16° Giornata
Deterline vs Tonino Berardinelli 2 - 3
Chi mal finisce…. Mal finisce.
Il 2013 si conclude come peggio non si poteva immaginare per i ragazzi della Deterline, sconfitti di misura da un avversario assolutamente alla portata come la Tonino Bererdinelli, in seguito a un match deciso dagli episodi, ancora una volta decisamente sfavorevoli per i bianco-verdi.
Questo però non deve essere presa come giustificazione: i ragazzi hanno infatti giocato decisamente sotto alle proprie potenzialità, lenti, impacciati, facendo un’inconsueta fatica nel trovarsi in fase offensiva ed essendo troppo disuniti e distratti in quella difensiva. Solo una grande partita del solito Michele Barbetta in porta ha infatti evitato un passivo maggiore, mentre li davanti sia Albi (che ha giocato pochi minuti) che Gibbo, sono sembrati meno esiziali del solito.
A nulla sono servite le reti di Ruscio, rinato in zona goal da un paio di partita a questa parte, e di Gibbo, realizzate una per tempo, di fronte alla miglior organizzazione di gioco della Tonino Berardinelli che va in goal 2 volte nel primo tempo e 1 volta, quella decisiva, nella ripresa, sfruttando al meglio uno sfortunatissimo scivolone di Ruscio che lascia via libera all’attaccante avversario.
Sono senza dubbio punti persi in classifica, il tutto anche a causa di un turnover forse eccessivo, che porta i ragazzi a fare a meno di 3 pedine fondamentali come Denis, Manu e Albi (che gioca solo gli ultimi minuti) proprio in occasione di uno scontro diretto decisivo per la zona centrale della classifica. Se di errore s’è trattato è stato comunque un errore dettato dalla volontà di essere coerenti con quanto si era detto a inizio stagione: cioè di fare giocare a tutti un numero di partite più o meno simile, senza tenere conto delle ovvie e naturali capacità tecniche espresse sul campo. Dagli errori comunque si tende ad imparare, e la prossima volta la squadra cercherà di vincere le partite “alla portata” come queste, ne sono sicuro.
Ora i voti. Per la prima volta in stagione il ruolo del “cattivone” è ricoperto da Manu che, costretto a vedere il match infreddolito dalla panchina, ha sfogato la propria rabbia per non esser potuto scendere in campo attraverso giudizi assolutamente severi.