Ripetitivo, come un disco rotto.

Il copione della decima giornata non si discosta minimamente da quello della maggior parte delle partite giocate dalla Deterline fino ad ora e, purtroppo, racconta una volta di più la storia di una sconfitta: di misura, forse immeritata, ma per questo ancora più dolorosa. Sono il primo a sentirsi in imbarazzo nel dover ripetere per l’ennesima volta sempre la solita storia: quella di una squadra che parte forte, che va in vantaggio e che addirittura raddoppia nel giro di pochi minuti; di una Deterline protagonista di un primo tempo praticamente perfetto, senza mai correre il rischio di subire un goal, annientando completamente l’avversario. Ma, come al solito, il copione narra anche di una partita che cambia completamente nella ripresa, con gli avversari che segnano due goal nel giro di pochi secondi e che operano poi addirittura il sorpasso. Li allora la Deterline si risveglia, trova il pareggio parziale a pochi minuti dalla fine, inizia a crederci e gioca un ultimo minuto di tutto cuore e forza di volontà; si mangia due clamorosi contropiedi e poi, incredibilmente, subisce il goal del definitivo sorpasso a pochissimi secondi dalla fine. Finisce 4 a 3 per la Tonino Brardinelli, squadra molto esperta e ben rodata, ma assolutamente alla portata per i ragazzi in maglia bianco-verde che faticano a capacitarsi di come non abbiano potuto portare a casa nemmeno un punto in questa giornata. Sfortuna, goal che derivano da rimpalli o tiri deviati e tanta imprecisione davanti alla porta avversaria, queste sono le ragioni principali della sconfitta; sembra un copione già letto, lo so, ma è la semplice e dura verità.

Ecco le pagelle:

Buon gioco, ma scarso risultato. La sfida contro la Lavanderia Adriatica, si sapeva, sarebbe stata molto complicata e i ragazzi erano ben consapevoli del fatto che difficilmente sarebbe arrivato qualche misero punticino venerdì sera, ma il risultato che è scaturito dal match, finito 8 a 1 per gli avversari, appare troppo severo rispetto a quanto visto in campo. Nei primi 25 minuti, infatti, si è vista forse la miglior Deterline stagionale, specie a livello difensivo, andata addirittura in vantaggio grazie al terzo goal stagionale di Denis, il 2 a 1 a fine tempo è stato più che altro frutto della solita, micidiale, sfiga che fa si che almeno un goal nasca da un tiretto innocente deviato in porta non si sa bene come. La ripresa, invece, ha seguito un copione più e più volte visto in queste prime giornate di campionato: squadra che diventa sempre più stanca e meno lucida (c’erano solo 6 giocatori a disposizione tra l’altro); spazi che si aprono; difesa che prende almeno un goal evitabile e poi via al tentativo di recuperare attraverso il funesto pressing alto che, anziché aiutare, non fa altro che far prendere valangate di goal a un Piccioli che negli ultimi minuti sembrava essere sotto bombardamento nemico. Sono dunque molte la giustificazioni che intervengono per rendere decisamente meno amara la sconfitta dei ragazzi: sfortunati nel primo tempo e con troppe assenze per garantire loro di tenere il ritmo per tutto il match e di avere un attacco degno del suo nome, specie in seguito al forfait di Sola, top player nella penultima di campionato. I miglioramenti nella qualità del gioco sono comunque evidenti, le prossime 4 partite ci diranno a cosa può davvero ambire la squadra, il penultimo posto ci sembra oggettivamente troppo poco.

Ecco le convocazioni per la decima di campionato:

• Marco Frattini 
• Denis Gasparini
• Luca Rossini
• Giovanni Mariotti
• Andrea Solazzi
• Cristian Barbetta      (c)
• Emanuele Carpineti

Spicca l'esordio (ancora non confermato tra l'altro) del portiere di riserva Frattini e il ritorno di Manu; oltre alle assenze del Gilex e di Fabri, vittime del turnover. Ancora infortunato Vito. Avversaria la Tonino Brardinelli, 13 esima in classifica a +4 dalla Deterline.

Si gioca venerdì sera ore 21:30.

La resurrezione dei morti viventi!

In pieno clima “Halloween” La Deterline calcio a 5 decide di risvegliarsi dal torpore post-mortem e lo fa col botto, battendo la strafavorita Bar Paradiso reduce da 5 vittorie consecutive e prima in classifica. Finisce 3 a 2, una vittoria che arriva negli ultimissimi secondi di gara e che rende ancora più entusiasmante l’impresa dei ragazzi. Match caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con gli avversari a fare la partita e con i bianco-verdi bravissimi nel difendersi in maniera ordinata e a ripartire con pungenti contropiedi grazie a uno stratosferico Sola, che fa nel miglior modo possibile il difficile lavoro del pivot. Nonostante il solito inizio shock, con goal subito al primo tiro in porta, tra l’altro deviato, la partita stavolta non sfugge dalle mani dei ragazzi che con una inconsueta calma non fanno altro che continuare a giocare a calcio, ordinati , concentrati e precisi; i goal e il bel gioco diventano poi una naturale conseguenza. Prima il pareggio del Gilex, poi il 2 a 1 di Meriu indirizzano il match nella direzione giusta, dando fiducia ai ragazzi e togliendola agli avversari. Anche il momentaneo 2 a 2, frutto di una brutta indecisione di squadra sugli sviluppi di un angolo, non sposta gli equilibri del match e, mentre tutto faceva presupporre per un pareggio, ecco che arriva la fulminea ripartenza dei ragazzi a meno di un minuto dalla fine del match. La palla decisiva finisce nei piedi di Sola che, freddo come il ghiaccio, stoppa alla perfezione e batte il portiere avversario con un super destro a incrociare. In panchina esplode il delirio: scene di giubilo mai viste, abbracci, baci e una soddisfazione incredibile che deve far capire alla Deterline che, quando si affronta la partita con la dovuta calma e concentrazione, si può vincere contro tutti e soprattutto ci si diverte sempre.

Avanti così piccoli ex zombie in maglia bianco verde!! :)